Tre opere contemporanee

 Analisi di Eugenio Furnari, Nicolò Vittore

#1 Tuffatori, N. Chirico, 2022 

 DINAMISMO, Il concetto di sfida e amore per la vita che i tuffatori esprimono è chiaramente la rappresentazione pittorica da parte dell’artista di cattura del movimento ed energia, invitando i fruitori ad un senso vitale, dinamico del tempo.

 


 

#2 Foglia d'oro su spine d'acacia, G. Penone, 2002 

 CICATRICE, Impostata sul contrasto tra materiali diversi come la seta ecrù di sfondo e le spine d’acacia, l’opera permette una chiara lettura del forte segno degli aculei al di sotto della lamina d’oro, collocata al centro. La variazione di densità delle spine da spazio a delle regioni vuote, suscitando un doveroso paragone con la metafora della cicatrice sulla pelle, con chiari riferimenti alle tracce che compongono la città.


 

#3 Grande Cretto Nero, A. Burri, 1977

 TAGLIO, SCARTO, MATERIA, RIUSO, NATURA, Burri utilizza materiali come cemento e catrame per evocare la fragilità della vita e la resilienza. L'opera integra il paesaggio, sfida le categorie artistiche convenzionali e invita a riflettere sulla memoria collettiva. In questo modo, il "Cretto" diventa un simbolo di trasformazione, speranza e rinascita.


#4 Elaborati





 

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